
SODA AGLI AMENTI
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SODA AGLI AMENTI DI NOCCIOLO
Con l’arrivo dei primi tepori, i noccioli selvatici si risvegliano: i rami si riempiono di amenti morbidi e dorati e, con uno sguardo più attento, si possono scorgere i minuscoli fiori femminili, con i loro stimmi rossi che spuntano come piccoli fuochi tra le gemme. È il momento perfetto per raccogliere, osservare e trasformare.
Questa soda nasce da un incontro tra la fermentazione e il foraging. Una bevanda semplice, viva, aromatica, che unisce la frizzantezza del kefir d’acqua alla delicatezza selvatica degli amenti. Un modo per portare la primavera in bottiglia, in pochi giorni e con grande soddisfazione.
Raccogliere gli amenti: quando e come
Gli amenti del nocciolo sono le infiorescenze maschili della pianta. Si presentano come piccoli cilindri morbidi, penduli, di colore giallo-verde. Al tatto sono leggeri e friabili, e scuotendoli rilasciano un polline fine. Sono maturi quando iniziano a “sbriciolarsi” facilmente tra le dita.
Il periodo migliore per raccoglierli è tra febbraio e marzo (a seconda delle zone), durante la fioritura. In questo momento, oltre agli amenti, potresti notare anche i fiori femminili: sono molto piccoli, e sembrano gemme da cui spuntano filamenti rosso vivo. Se li vedi, sei nel momento giusto.
Scegli piante lontane da fonti di inquinamento, in boschi, margini di sentiero o aree agricole non trattate. Raccogli solo il necessario, con rispetto.

Una bevanda selvatica, leggera e poetica
Questa soda è un invito a rallentare, osservare la natura, e trasformare quello che offre in modo semplice e rispettoso.
I fiori maschili e femminili del nocciolo sono un esempio meraviglioso di equilibrio naturale: invisibili a uno sguardo distratto, ma carichi di vita e bellezza.
La fermentazione ne amplifica l’energia. Il risultato è una bevanda effervescente, leggera, floreale e sorprendentemente complessa.
Ottima da bere da sola, ma anche da sperimentare con qualche fettina di limone o fiori di stagione.
Vuoi provarla?
Se prepari questa soda, scrivici o taggaci: sono curiosa di sapere che profumo ha la tua primavera.
Ti consiglio di usare il TIBI betulla, ananas e finocchio per questa ricetta.
E se ti interessa saperne di più sul mondo del kefir d’acqua e delle fermentazioni selvatiche, qui sul blog trovi tante altre ricette da esplorare.